Siamo appena rientrati da un viaggio intenso in Portogallo, che si è concluso con due giorni a Siviglia. Di tutte le tappe portoghesi ve ne parlerò nei prossimi articoli, mentre oggi vorrei concentrarmi su Siviglia, la bollente Siviglia, cosa fare in 2 giorni a Siviglia? Cosa vedere, dove mangiare o dove dormire?
COME ARRIVARE A SIVIGLIA?
Direi che partendo dall’Italia, la tratta più comoda sia indubbiamente quella aerea, ma a chi, come noi, ha fatto un viaggio in Portogallo, consiglio di prendere un pullman che colleghi la zona meridionale del paese, chiamata Algarve, con la città spagnola. Noi siamo partiti da Faro e in 2 ore e mezza eravamo a Siviglia, pagando circa 16€ a testa. Attenzione però ad assicurarvi che l’orario e il luogo di partenza del bus sia corretto… non sempre le compagnie internazionali sono riportate sui tabelloni delle autostazioni!
COSA VEDERE A SIVIGLIA?
La città non è molto grande: la si gira tranquillamente a piedi e i maggiori monumenti e punti d’attrazione si trovano a poca distanza l’uno dall’altro.
Sicuramente la Top 5 dei posti da non perdere per me è la seguente:
- Cattedrale di Siviglia e Giralda: “Facciamo edificare una cattedrale tanto grande così che i posteri ci prendano per matti”, così la pensarono quanto nel XV secolo fu eretta la più grande cattedrale gotica del mondo. Un edificio enorme, grigio-giallognolo, che conserva le spoglie di Cristoforo Colombo, costruito sulle spoglie di una moschea, come per tanti edifici della città, una volta di dominazione araba. Della moschea rimane il giardino degli aranci e la Giralda, il minareto, poi trasformato in campanile.
Prezzo Cattedrale + salita sulla Giralda: 8€
- Real Alcázar e Jardines: la più bella opera dello stile mudéjar (stile cristiano post-islamico particolarmente influenzato dallo stile arabo e moresco). Un palazzo reale con annessi giardini di una bellezza disarmante. Ornamenti, simboli, fontane, piante, archi: un mix che rappresenta l’iconica bellezza di Siviglia.
Prezzo Palazzo + Giardini: 11,50€
Consiglio: da luglio a settembre vengono organizzate le “Notti dell’Alcazàr”, concerti di genere vario che iniziano alle ore 22,30 nei giardini del palazzo per il prezzo di 6€. C’è quindi la possibilità di sentire un concerto in questa unica cornice e visitare anche i giardini già a partire dalle 21.
https://www.actidea.es/nochesalcazar2019/
- Plaza de España e Parque de Marìa Luisa: questo parco è stato costruito in occasione dell’Esposizione IberoAmericana nel 1929. Un parco di alberi, fontane, percorsi, panchine decorate, vasi di ceramica che culmina in uno spiazzo con un edificio circolare maestoso e riccamente decorato, che pare il set di un film. Tanto irreale che c’è pure la possibilità di noleggiare una barchetta a remi e fare il giro del canaletto che percorre tutto l’arco dell’edificio per 200m.
Prezzo: gratis
- Metropol Parasol: chiamato anche Las Setas de Sevilla (i funghi di Siviglia), si tratta di una enorme struttura in legno che funge da copertura ad un mercato, come riparo dal caldo estivo e come punto panoramico sulla città. Un percorso dolce serpeggia a 20 metri d’altezza donando scorci della città proprio particolari.
Prezzo per salire + bevanda: 3€ (attenzione perché la consumazione non vale al bar della struttura, ma si tratta del bar La Genara, che si trova di fianco alla struttura).
- Spettacolo di Flamenco: se siete fortunati, in giro per la città ogni tanto si ferma un gruppo di ballerini e musicisti che si esibisce in spettacoli di flamenco per strada. Noi abbiamo trovato un gruppo proprio sotto i portici del palazzo di Plaza de España, ma se siete meno fortunati, la troupe Ciclos Flamencos si esibisce tutti i venerdì e i sabati al locale Qandil Teteira http://qandil-teteria.eltenedor.rest/ : 10€ con consumazione inclusa.
Nel caso invece voleste approfondire l’argomento, c’è un Museo del Baile Flamenco, un’esposizione multimediale per saperne di più di questo ballo passionale e appassionante. https://museodelbaileflamenco.com/en/
DOVE MANGIARE A SIVIGLIA?
Non sono un’amante dei consigli culinari, e nemmeno è cosa che mi viene bene. Sono solita mangiare dove capita o semplicemente dove c’è qualcosa che ispira le mie papille gustative. Ad ogni modo il quartiere più allegro e vivace è il Barrio Santa Cruz: si tratta di un sistema di viuzze che si incastrano l’una nell’altra dove troverete tapas di ogni genere e paella e sangria in quantità. Bello eh, ma per chi preferisce una zona meno turistica, consiglio vivamente di spostarsi leggermente dal centro e godersi una cena (o una birretta fresca) nella Alameda de Hercules. Si tratta di una piazza lunga e pienissima di gente locale, soprattutto la sera quando le bollenti temperature di Siviglia si abbassano. Bimbi che giocano a pallone, gruppi di giovani spagnoli, qualche chitarrista, un paio di schermi per vedere il calcio e via… la serata non può andare male!
DOVE DORMIRE A SIVIGLIA?
Come scritto qui sopra, nelle zone centrali e nel Barrio Santa Cruz è piedi di hotel più o meno di lusso, boutique hotel, appartamenti ecc… che presumo non costino poco vista l’ubicazione.
Noi ci siamo trovati benissimo in un hotel proprio nella Alameda de Hercules, la piazza “degli alternativi” della città. L’alloggio si chiama “Patio de La Alameda”, un hotel a 3 stelle, ubicato in un vecchio palazzo del 19° secolo, con balconi interni, una terrazza dove godersi le serate e l’atmosfera tipicamente sivigliese. Link hotel.
Il prezzo per una camera per 2 notti è stato di 110€ circa: non male per la posizione e l’alta stagione! L’unica pecca è forse il fatto che non ci fosse la colazione inclusa, ma appena fuori dalla porta ci sono 2-3 posticini dove fare colazione comodamente “sotto casa”!
Un ultimo consiglio… se andate a Siviglia d’estate, fate in modo di avere con voi sempre tanta acqua! Noi abbiamo trovato 47° a Ferragosto e sono 60 anni che d’inverno non nevica!
